I CHAKRA: COSA SONO E QUALI SONO I PRINCIPALI
I CHAKRA
I Chakra: cosa sono e quali sono i principali
Cosa sono i Chakra
Chakra è una parola sanscrita che significa “ruota” o
“disco” e indica uno dei sette principali centri di energia nel corpo umano.
Ciascuno di questi centri è connesso, a livello di energie sottili, ai gangli
principali dei nervi che si diramano dalla colonna vertebrale (ma non si
identifica con essi).
I Chakra sono legati ai livelli della coscienza, agli
elementi archetipici, alle fasi dello sviluppo della vita, ai colori, ai suoni,
alle funzioni del corpo e a molto altro.
Costituiscono un ponte tra l’energia e il corpo, integrando dimensioni visibili
e invisibili del nostro essere.
La dottrina orientale che ha diffuso questa conoscenza nel mondo occidentale considera i Chakra come vere e proprie aperture: porte d’accesso all’essenza profonda dell’essere umano.
I principali Chakra sono sette, ma ne esistono molti altri secondari — circa un centinaio — che, idealmente, corrispondono ai punti meridiani dell’agopuntura.
Ogni cultura ha interpretato questo sistema in modo unico. Il sistema dei Chakra è alla base di molte pratiche spirituali orientali ed è esplorato anche nello yoga, dove la pratica corporea si unisce a quella meditativa per stimolare l’equilibrio energetico sottile.
Correlazioni tra i Chakra
Ogni centro sovrintende a determinati organi e svolge funzioni specifiche a livello emotivo, psichico e spirituale.
Tra i sette principali, esistono affinità precise:
- Primo e Settimo Chakra: collegano l’energia di base con l’energia spirituale.
- Secondo e SestoChakra: mettono in relazione il sentire materiale con il sentire extrasensoriale.
- Terzo e QuintoChakra: uniscono la mente operativa e il potere personale con la mente superiore e la comunicazione.
- QuartoChakra: funge da ponte tra i tre chakra superiori e i tre inferiori, ed è la fucina alchemica della trasformazione.
A ogni Chakra è associato un colore, che corrisponde alla sua frequenza e vibrazione.Ogni simbolo è anche rappresentato da un numero specifico di petali, che riflettono la sua vibrazione e qualità energetica.
Inoltre, ciascun Chakra ha un mantra, un suono specifico (nota musicale) e, in alcuni casi, un elemento naturale (secondo la medicina cinese), un pianeta o un segno zodiacale.
I 7 Chakra principali
Settimo Chakra: Sahasrara – Chakra della Corona
Centro del Vortice, il Sahasrara è il Loto dai mille petali. Si riferisce alla coscienza come consapevolezza pura: pensiero, identità universale, orientata verso l’autocoscienza.
È l’antenna parabolica rivolta verso il cuore dell’Universo, capace di ascoltarne l’intima voce, coglierne l’onda cosmica, decifrare il codice del messaggio celeste e renderlo accessibile all’umanità.
Si trova alla sommità della testa, nella corteccia cerebrale, in corrispondenza della fontanella, e guarda verso l’alto.
Simbolo del compimento, “corona” l’intero sistema e
rappresenta l’essere nel suo stato più elevato, regale, glorificato.
È il fulcro della coscienza cosmica, la consapevolezza dell’ordine universale,
ed è il simbolo chakra dell’unione con l’infinito: la rappresentazione
dell’essere risvegliato.
Il timido seme della terra è risalito attraverso l’acqua, il fuoco, l’aria, il suono e la luce, fino a fondersi con le energie celestiali.
Il Sahasrara, in alcune tradizioni, rappresenta il punto in cui l’essere si unisce al Dio cosmico, oltre ogni forma e identità.
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Nome sanscrito |
Sahasrara |
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Significato |
"Dai mille petali" |
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Colore |
Viola o Bianco |
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Petali |
1000 (simbolici) |
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Posizione |
Sommità del capo (fontanella, corteccia
cerebrale) |
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Elemento |
Pensiero / Coscienza |
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Funzione |
Connessione con il divino, coscienza cosmica,
realizzazione spirituale |
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Emozioni |
Beatitudine, gratitudine, estasi, pace
interiore |
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Mantra (Bija) |
Silenzio profondo, oppure OM |
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Stato in equilibrio |
Illuminazione, unità con il Tutto, presenza
spirituale |
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Stato in squilibrio |
Senso di separazione, confusione spirituale,
disconnessione |
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Archetipo |
L’Essere Risvegliato, il Maestro, il Saggio
Supremo |
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Pratiche consigliate |
Meditazione profonda, silenzio,
contemplazione, letture spirituali, preghiera |
Sesto Chakra: Ajna – Terzo Occhio
Centro del Comando, delle Sopracciglia, della Conoscenza e
della Saggezza Interiore, Ajna apre le porte alle nostre facoltà psichiche e
alla comprensione profonda.
È il centro della visualizzazione e della vista psichica.
Conosciuto come Terzo Occhio, è il simbolo chakra che rappresenta la capacità di vedere oltre le apparenze, accedendo a una visione intuitiva e sottile della realtà.In alcune rappresentazioni, il Terzo Occhio è raffigurato con due petali, simbolo della dualità superata.
Il Sesto Chakra si trova al centro della fronte. È il centro
della vista interiore, e l’elemento associato è la luce.
Qui nasce la facoltà di percepire ciò che va oltre la forma e l’illusione della
dualità, per cogliere l’essenza unitaria di tutte le cose.
Siamo nella “montagna del cranio”, nel Golgota. È il luogo dell’Illuminazione, della caduta del velo, della comprensione immediata del senso più profondo.
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Nome sanscrito |
Ajna |
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Significato |
"Percepire", "Comandare" |
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Colore |
Indaco (blu violaceo) |
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Petali |
2 |
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Posizione |
Tra le sopracciglia (fronte) |
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Elemento |
Luce |
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Funzione |
Intuizione, percezione sottile, saggezza
interiore, immaginazione |
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Emozioni |
Chiarezza, discernimento, fiducia nella
visione interiore |
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Mantra (Bija) |
OM |
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Stato in equilibrio |
Intuito attivo, visione chiara, consapevolezza
spirituale |
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Stato in squilibrio |
Confusione, mancanza di direzione, illusioni,
cinismo |
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Archetipo |
Il Veggente, il Saggio, il Visionario |
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Pratiche consigliate |
Meditazione visiva, respirazione alternata,
journaling intuitivo, sogni lucidi |
Quinto Chakra: Vishuddha – Chakra della Gola
Chakra del Collo, della Gola, o Centro di Comunicazione. È legato al suono e all’identità creativa, orientata verso l’auto-espressione.
Attraverso la gola scorre il suono: le corde vocali fanno vibrare l’aria e, nella bocca, i suoni si articolano in parole che unificano, purificano, informano e trasformano la coscienza.
Suono, ritmo, vibrazione, parole… La comunicazione è il
mezzo attraverso il quale la coscienza si espande, si trasmette da un essere
all’altro.
È la possibilità di entrare in contatto, di connettersi attraverso un’onda, una
vibrazione, e di uscirne trasformati. È un mistero profondo.
Secondo i testi classici, e anche secondo alcune interpretazioni moderne che ne evidenziano il potere evocativo, la parola sacra è vista come un veicolo di trasformazione e di verità spirituale.
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Nome sanscrito |
Vishuddha |
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Significato |
"Purificazione" |
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Colore |
Azzurro (blu chiaro) |
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Petali |
16 |
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Posizione |
Gola |
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Elemento |
Etere (suono, spazio) |
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Funzione |
Comunicazione, espressione personale, verità |
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Emozioni |
Sincerità, paura del giudizio, bisogno di
esprimersi |
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Mantra (Bija) |
HAM |
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Stato in equilibrio |
Comunicazione autentica, ascolto profondo,
creatività verbale |
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Stato in squilibrio |
Blocco espressivo, menzogna, timidezza,
difficoltà a dire la verità |
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Archetipo |
Il Comunicatore, il Messaggero |
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Pratiche consigliate |
Canto, scrittura espressiva, silenzio
consapevole, affermazioni, mantra |
Quarto Chakra: Anahata – Chakra del Cuore
Centro del Cuore, collegato con l’Amore. Integra gli opposti
nella psiche e consente di amare profondamente, di sperimentare pietà e un
senso autentico di pace.
Nel cuore centrato e aperto, la luce dell’amore risplende senza condizioni.
È il centro del sistema dei Chakra: un ponte che unisce il basso e l’alto, il dentro e il fuori, lo spirito e la materia, l’Io e il non-Io.
È situato nel plesso cardiaco, nel punto in cui, spontaneamente, portiamo la mano per indicare l’“io”.
È il luogo dell’unione, della conciliazione degli opposti,
dell’identità pura e profonda.
È il regno della pace e dell’armonia, dell’Amore nella sua essenza
trascendente: principio deificante che eleva e trasforma.
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Nome sanscrito |
Anahata |
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Significato |
"Non colpito", "intatto" |
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Colore |
Verde (a volte rosa come variante secondaria) |
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Petali |
12 |
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Posizione |
Centro del petto (plesso cardiaco) |
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Elemento |
Aria |
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Funzione |
Amore incondizionato, compassione, empatia,
connessione |
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Emozioni |
Amore, gratitudine, dolore emozionale |
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Mantra (Bija) |
YAM |
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Stato in equilibrio |
Cuore aperto, relazioni sane, senso di unione
e armonia |
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Stato in squilibrio |
Chiusura emotiva, risentimento, paura
dell’intimità |
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Archetipo |
Il Guaritore, l’Amante Universale |
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Pratiche consigliate |
Meditazione sul cuore, abbracci, perdono, volontariato,
respiro consapevole |
Terzo Chakra: Manipura – Plesso Solare
Chakra del centro dell’Ombelico, collegato alla Milza, allo
Stomaco e al Fegato.
Regola l’alimentazione, il metabolismo, la volontà, l’autonomia personale.
È il luogo della luce interiore, dell’energia solare, della
combustione e della trasformazione della materia in energia.
Qui risiedono il metabolismo, il regno dell’azione, dell’affermazione della
volontà, del potere che nasce da dentro, dell’autonomia profonda, del taglio
simbolico del cordone ombelicale.
In questo centro ci eleviamo al di sopra della polarità per
contemplare un terzo punto dentro di noi: il vertice del triangolo, lo spazio
della consapevolezza integrata.
È la capacità di trasformare qualsiasi evento in energia vitale, in forza, in
saggezza.
Questo è il vero Potere.
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Nome sanscrito |
Manipura |
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Significato |
"Gioiello lucente" |
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Colore |
Giallo |
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Petali |
10 |
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Posizione |
Plesso solare (tra ombelico e sterno) |
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Elemento |
Fuoco |
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Funzione |
Volontà, potere personale, autostima, trasformazione |
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Emozioni |
Autonomia, determinazione, rabbia, controllo |
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Mantra (Bija) |
RAM |
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Stato in equilibrio |
Fiducia in sé, energia vitale, capacità
decisionale |
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Stato in squilibrio |
Bassa autostima, bisogno di controllo, ira o
apatia |
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Archetipo |
Il Guerriero, il Sovrano |
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Pratiche consigliate |
Esercizi di respiro (kapalabhati), yoga
dinamico, esposizione al sole |
Secondo Chakra: Svadhistana – Chakra Sacrale
Centro della Croce, situato nella parte inferiore
dell’addome, dietro gli organi sessuali.
È collegato all’elemento acqua, alle emozioni e alla sessualità.
Comprende parte dell’intestino e degli organi genitali femminili, ed è in stretto legame con la procreazione, il desiderio, ma anche con la liberazione dagli attaccamenti, dai legami e dal passato.
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Nome sanscrito |
Svadhisthana |
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Significato |
"Dolcezza", "dimora del
sé" |
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Colore |
Arancione |
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Petali |
6 |
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Posizione |
Parte inferiore dell’addome, sotto l’ombelico |
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Elemento |
Acqua |
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Funzione |
Sessualità, piacere, creatività, emozioni
fluide |
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Emozioni |
Desiderio, piacere, sensibilità, passione |
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Mantra (Bija) |
VAM |
|
Stato in equilibrio |
Libertà emotiva, creatività attiva, relazioni
appaganti |
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Stato in squilibrio |
Dipendenze, repressione emotiva o sessuale,
gelosia |
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Archetipo |
L’Amante, il Creatore |
Primo Chakra: Muladhara – Chakra della Base
Chakra della Radice, centro del Coccige, rappresenta il
fondamento del nostro essere.
È legato all’elemento Terra e agli istinti primari di sopravvivenza.
È situato alla base della colonna vertebrale, nel plesso coccigeo,
e si orienta verso il basso.
Rappresenta le nostre radici, il contatto con la Terra, con la realtà
materiale: è il tum-tum del tamburo, il rosso del sangue.
Qui risiedono le energie della materia, del denaro, del
cibo, delle cose solide e terrestri, della sessualità.
Radici che penetrano in profondità nella realtà, traendone stabilità e
nutrimento.
Il Muladhara simboleggia la radice dell’esistenza, il punto da cui tutto prende forma.
“Se non si sa da dove si viene, non si può sapere dove si va.”
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Nome sanscrito |
Muladhara |
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Significato |
"Radice", "fondamento" |
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Colore |
Rosso |
|
Petali |
4 |
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Posizione |
Base della colonna vertebrale, zona del
coccige |
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Elemento |
Terra |
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Funzione |
Sopravvivenza, stabilità, istinti primari,
sicurezza |
|
Emozioni |
Paura, fiducia, attaccamento alla vita, senso
di sicurezza |
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Mantra (Bija) |
LAM |
|
Stato in equilibrio |
Radicamento, stabilità, presenza, connessione
con la realtà |
|
Stato in squilibrio |
Ansia, insicurezza, disconnessione dal corpo o
dalla realtà |
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Archetipo |
Il Sopravvissuto, il Custode |
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Pratiche consigliate |
Camminare a piedi nudi, contatto con la
natura, yoga radicante, respirazione profonda |
Il sistema dei Chakra
La funzione principale dei Chakra è assorbire l'Energia Universale, metabolizzarla, alimentare le aure e rilasciare energia all’esterno.Quando l’energia scorre liberamente, ogni Chakra risplende nella sua vibrazione unica.
Quasi tutti li vedono come ruote che roteano, facendo scorrere l’energia avanti e indietro. Ciascuno dei sette centri ha una componente anteriore (dominante) e una posteriore (meno dominante).Sono collegati intimamente, fatta però eccezione per il Primo ed il Settimo Chakra, che invece sono singoli.
Dal Secondo al Quinto Chakra:
- parte anteriore → sentimenti ed emozioni
- parte posteriore → volontà
Sesto e Settimo Chakra: correlati alla mente e alla ragione.
Il Primo e il Settimo collegano l’uomo con la Terra e l’Universo.
Un sistema energetico armonico è sinonimo di buona salute, ed è proprio l’equilibrio sottile chakra che consente al flusso vitale di circolare liberamente.
L’energia che scorre nei Chakra è spesso associata a Shakti,
forza dinamica e creativa dell’universo.Mentre Shiva rappresenta la coscienza,
Shakti è il movimento che attiva, plasma, trasforma.
Tecniche come il Reiki possono aiutare ad armonizzare eventuali scompensi.
Quando l’energia si blocca
Poiché i Chakra sono il centro d’elaborazione di ogni
funzione dell’essere, il blocco o la carenza energetica in uno di essi provoca
squilibri fisici, mentali o spirituali.
Un difetto nel flusso energetico porta a un difetto nel nutrimento delle parti
collegate.
Un campo di energia è un’entità olistica: tutte le sue parti sono interconnesse e si influenzano a vicenda.
Reiki e riequilibrio dei Chakra
Poiché il sistema dei Chakra rappresenta il centro di
elaborazione principale di ogni funzione del nostro essere, un blocco o una
carenza energetica in uno di essi può generare disordini nel corpo, nella mente
o nello spirito.
Quando il flusso di energia attraverso un Chakra si interrompe o si indebolisce,
anche l’energia destinata alle aree fisiche corrispondenti ne risente, con
effetti su tutti i livelli dell’essere.
Questo accade perché il campo energetico è un’entità olistica: ogni sua parte è
connessa e influenza tutte le altre.
Approfondisci leggendo Come ristabilire l’equilibrio dei Chakra
attraverso il Reiki.
Spero che questo articolo possa aiutarti a prendere
consapevolezza di un aspetto energetico importante.
Attraverso trattamenti olistici specifici si può lavorare sul flusso dei Chakra
per raggiungere uno stato di benessere, serenità e salute.
Coltivare l’equilibrio energetico dei Chakra significa imparare a vivere con pienezza, nel rispetto della propria essenza.
Per qualsiasi dubbio o domanda puoi scrivermi a: benessereolistico01@gmail.com








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