IL SEGRETO DELLA FELICITA'

 IL SEGRETO DELLA FELICITA'


Piccola premessa: 

la Felicità non è nelle cose materiali, 

la Felicità non è responsabilità di chi ci circonda.

La Felicità risiede dentro di noi,

è l'Atteggiamento che adottiamo nei confronti della vita.

Ciò che ci circonda esternamente è il riflesso di quello che noi abbiamo dentro di noi.

Non è filosofia. E' scienza!!!

Sia ben chiaro.

ll SEGRETO DELLA FELICITA'


Detto questo; se vogliamo cambiare il nostro contesto vitale è necessario apportare modifiche al nostro interno.

Come avrai letto nell'articolo "La Potenza del Pensiero" sono le nostre intenzioni, credenze, paure, convinzioni più profonde a creare e plasmare la nostra realtà.

Non basta pensare positivo per aver fatto Bingo.

E' necessario togliere, ripulire, la nostra mente dai pensieri e credenze negative.

E' necessario smettere di identificarsi nella mente ed iniziare ad utilizzarla come strumento. Tu non sei la tua mente. La mente è uno strumento come la mano o un braccio che fa quello che gli dici tu.

Invece spesso noi facciamo quello che ci dice lei.

Siamo suoi succubi e crediamo a tutto quello che ci dice.

Sbagliato!!!

Dobbiamo essere noi a dirle quello che deve pensare o fare. Dobbiamo passare dallo status di "schiavi" a quello di "padroni". Ma per farlo è necessario "sprogrammare" la mente e distruggere gli schemi mentali radicati che non ci permettono di ottenere ciò che vogliamo.

Te lo spiego con un esempio: 

Cosa ti manca per essere in Pace? Cosa ti manca per raggiungere la tua Serenità?

Possibile risposta: trovare il lavoro che mi piace e che mi faccia sentire realizzato.

Domanda: cosa ti blocca dal raggiungere questo obiettivo?

Possibile risposta: non posso lasciare il lavoro che ho a tempo indeterminato e devo accontentarmi dello stipendio che ho perchè ho il mutuo, una famiglia ecc...

Domanda: questo pensiero come ti fa stare? Che sensazione senti ne tuo corpo?

Ora concentrati sul tuo corpo. 

Porta l'attenzione al suo interno. 

Lascia stare i pensieri, la mente, il rumore esterno o qualsiasi cosa ti distragga dal tuo corpo. Ascoltalo per un attimo.

Senti la sensazione. 

Può essere una stretta allo stomaco, un bruciore al petto, un blocco alla gola...qualsiasi cosa.

Se perdi l'attenzione da questa sensazione, lascia andare il pensiero che è arrivato e concentrati nuovamente sul corpo.

 Ascolta quella sensazione, quel malessere in profondità. 

Attendi che passi. 

Seguilo con l'attenzione. 

Vedi cosa fa: se cambia, se si sposta di posizione...

Rimani con lui accettandolo, arrendendoti a questo pensiero. 

Lascialo andare, lascialo espandersi, cambiare, diminuire...lasciagli fare tutto ciò che vuole. Devi solo stare con lui finchè non svanisce. 

Non può farti nulla. Fondamentalmente è innocuo.

Attendi finchè non passa. Finchè non scompare del tutto.

Quel pensiero, quella convinzione, ora, non fa più parte di te!

IL SEGRETO DELLA FELICITA'


Questo esercizio lo puoi fare con qualsiasi cosa che ostacoli il tuo Benessere. Qualsiasi paura, qualsiasi convinzione. 

Se lo sto scrivendo e te lo sto suggerendo è perchè io l'ho già sperimentato su di me. E lo sto ancora facendo, ogni giorno. Piano piano ripulisco il mio Archivio Mentale di Pensieri Negativi.

Devi farlo a completo esaurimento. La cosa pazzesca è che una volta che il sentore fisico è passato quasi ti sembra estraneo quel pensiero che stavi facendo pochi istanti prima.

Puoi anche tenere un Diario dove annoterai tutte le convinzioni, le paure o i pensieri negativi che emergeranno e che ti renderai conto che sono un ostacolo alla realizzazione dei tuoi desideri. Senti la sensazione che ti portano nel corpo e scrivine l'intensità. Mano a mano che andrai a sciogliere questa sensazione scrivine il punteggio aggiornato sino a portarla a zero.

Può essere che alcuni pensieri persistano a darti "sensazioni fisiche" per giorni.

La mia "paura di perdere tutto" mi ha dato un bruciore al petto per due giorni. 

Appena potevo riportavo l'attenzione a questo sintomo e lo stavo a guardare. Lo ascoltavo. E' durata due giorni. Quando si è dissolto questo pensiero non faceva  più parte di me e mi sono tolta un grosso peso di dosso. Conseguentemente, quando una convinzione non ci appartiene più, gli eventi e il nostro mondo esterno cambiano. Perchè cambia la nostra vibrazione e quindi le cose che attraiamo. Cambiano anche le persone una volta che smantelliamo i pensieri negativi sulle persone e le relazioni che abbiamo con loro. Se smettiamo di essere convinti, nel profondo, di essere poveri, o di essere vittime degli eventi, o pensiamo che chi sia "ricco" sia cattivo ed egoista, probabilmente la ricchezza inizierà a fluire anche verso di noi. L'abbondanza è alla portata di tutti. Si tratta solo di eliminare ciò che non ci permette di arrivare a prenderla: le nostre convinzioni negative! Alcune forse non sappiamo nemmeno di averle, ma le scoprirete lungo il percorso. Non temete. Porta l'attenzione dentro di te, Ripulisci tutto prestando solo attenzione alle sensazioni fisiche che ogni convinzione ti suscita. Seguile fino alla completa scomparsa. Passale al setaccio più che puoi. Può essere che, legate al denaro, o alle relazioni, tu abbia molteplici convinzioni e paure che ti bloccano. Non lasciarne libera nemmeno una. Permettiti di ricevere tutta l'abbondanza che è li fuori. 

Non costa nulla. Provaci! E' gratis.

Come in tutte le cose è necessario allenamento e costanza. Prova prima con un pensiero negativo piccolo, giovane. Sperimenta. Poi dimmi come l'hai vissuta.

Le convinzioni e gli schemi mentali vecchi e radicati sono più duri da togliere, ma la sensazione di Benessere che ne ricavi dopo è impagabile. Anche se ci metti tre giorni a toglierla, quindi è un lavoro apparentemente lungo, hai smesso di conviverci dopo anni. Ti rendi conto?!

Visto che funziona, perchè l'ho provato su me stessa, sappi che quando cominci non smetterai più, e farai questo con tutti i pensieri negativi che emergeranno. Sarà un processo di liberazione bellissimo e lunghissimo.

Solo una volta ripulito dalla convinzione di "essere povero", di "non valere nulla", di "essere sfortunato", di "essere vittima degli eventi", di "dover far fatica per raggiungere ogni sorta di traguardo" (solo per citare alcuni esempi), potrai applicare la legge dell'attrazione e disegnare il tuo futuro rispetto a quello che vorrai in quanto non ci saranno più questi schemi mentali a bloccare il flusso di abbondanza che ti aspetta.

Puoi ripetere mille volte ad alta voce di "guadagnare 10k al mese" ma se nel più profondo tu pensi di essere povero e di non meritarteli, non c'è legge di attrazione che tenga!

Questo esercizio mi ha cambiato la vita e fa parte del mio Quotidiano da molti mesi.

Dal momento che ritengo che la mia Missione di Vita sia quella di Migliorare la Qualità di Vita delle Persone spero di averti fatto un grande regalo. La mia gioia è la tua.

IL SEGRETO DELLA FELICITA'

Questo efficace e semplice esercizio per ridurre ed eliminare la sofferenza l'ho imparato da un uomo che reputo "UN GRANDE"! ANDREA MAGRIN.
Ti invito a leggere i suoi testi, a seguire i suoi corsi e la sua pagina FB.
Mi ha cambiato la vita e non lo ringrazierò mai abbastanza per la sua missione nel mondo e di come sta riuscendo a raggiungere l'obiettivo più grande che nessuno prima d'ora si era mai posto.

E' in realtà la messa in pratica di quello che Tolle già da tempo ci aveva insegnato:

Eckhart Tolle:

In certe situazioni estreme, può essere impossibile accettare l'Adesso. Ma hai sempre una seconda possibilità per arrenderti.

LA PRIMA POSSIBILITA' E' ARRENDERTI in ogni momento alla realtà del presente. Sapendo che ciò che esiste non può essere cancellato (perché già esiste) dici di sì a ciò che è o accetti ciò che non è.
Poi fai quel che devi, qualunque cosa richieda la situazione.
Se resti in questo stato di accettazione, non crei piu' negatività, né sofferenza, né infelicità. Allora vivi in uno stato di non resistenza, in uno stato di grazia e leggerezza, libero dalla lotta.
Quando non riesci a farlo, quando perdi questa possibilita' (perche' non generi sufficiente presenza consapevole da impedire agli abituali schemi di resistenza inconsapevole di emergere, o perche' la condizione e' cosi' estrema da essere per te assolutamente inaccettabile) allora crei qualche forma di dolore, qualche forma di sofferenza. Potrebbe sembrare che sia la situazione a causare la sofferenza, ma in definitiva non è così: è la resistenza a produrla.

ED ECCO ALLORA LA SECONDA POSSIBILITA' PER ARRENDERSI. Se non riesci ad accettare ciò che esiste esteriormente, accetta ciò che esiste interiormente. Se non puoi accettare la condizione esterna, accetta quella interna.
Cio' significa: non opporre resistenza al dolore. Permettigli di esistere. Arrenditi alla sofferenza, alla disperazione, alla paura, alla solitudine o a qualsiasi forma assuma il dolore. Diventane testimone senza etichettarlo mentalmente. Accoglilo.
Poi guarda come il miracolo della resa trasforma la sofferenza profonda in pace profonda. Questa e' la tua crocifissione. Fa' in modo che diventi la tua resurrezione e la tua ascensione.
Quando il tuo dolore e' profondo, parlare di abbandonarsi e arrendersi sembra futile e insensato. Quando soffri tanto, probabilmente senti l'impulso di fuggire piuttosto che arrenderti. Non vuoi sentire cio' che senti. Che cosa potrebbe esserci di piu' normale? Ma non c'e' via di fuga, nessuna via d'uscita.
Ce ne sono molte false, il lavoro, l'alcol, la droga, la rabbia, la proiezione, la repressione, ma non ti liberano dal dolore. La sofferenza non diminuisce d'intensita' quando la rendi inconsapevole. Se neghi il dolore emotivo, tutto cio' che fai o pensi, cosi' come le tue relazioni personali, si contamina. Lo trasmetti, per cosi' dire, sotto forma dell'energia che emani, e gli altri lo ricevono a livello subliminale.
Se sono inconsapevoli, possono anche sentirsi spinti ad attaccarti o a ferirti in qualche modo, oppure sei tu a ferirli in una proiezione inconsapevole del tuo dolore.
Attrai e manifesti tutto ciò che corrisponde al tuo stato interiore.

QUANDO NON C'E' VIA D'USCITA, C'E' PUR SEMPRE UNA VIA CHE TAGLIA ATTRAVERSO. Percio' non fuggire dal dolore. Affrontalo. Sentilo completamente. Percepiscilo, non limitarti a pensarlo! Esprimilo se necessario, ma non crearci attorno un copione nella mente. Dedica tutta la tua attenzione alla sensazione, non alla persona, all'evento o alla situazione che sembrano causarlo.
Non lasciare che la mente usi il dolore per crearti un'identita' da vittima. Dispiacerti per te stesso e raccontare la tua storia agli altri ti terra' bloccato nella sofferenza.
Dal momento che e' impossibile sfuggire alla sensazione, l'unica possibilita' di cambiamento e' attraversarla, altrimenti niente cambiera'.
Quindi dedica tutta la tua attenzione a cio' che provi senza etichettarlo mentalmente. Mentre entri nella sensazione sii intensamente presente.
All'inizio, potra' sembrarti come un luogo oscuro e terrificante, e quando senti l'impulso di fuggire, osservalo ma non agire. Continua a concentrarti sul dolore, continua a sentire la sofferenza, la paura,il terrore, la solitudine, quello che sia.
Resta allerta, resta presente con tutto il tuo Essere, con ogni cellula del tuo corpo. Cosi' facendo, porti la luce nell'oscurita'. Questa e' la fiamma della tua consapevolezza.
In questa fase non c'e' piu' bisogno di preoccuparsi della resa. E' gia' avvenuta. Come? L'attenzione totale e' accettazione completa, e' abbandono. Prestando totale attenzione, usi il potere di Adesso, che e' il potere della tua presenza.
Nessuna sacca di resistenza puo' sopravvivere in questo stato. La presenza elimina il tempo. Senza tempo, la sofferenza e la negatività non possono sopravvivere.

L'ACCETTAZIONE DEL DOLORE e' un viaggio dentro la morte. Affrontare un grande dolore, permettergli di esistere, focalizzarvi l'attenzione, significa entrare nella morte consapevolmente. Quando hai sperimentato questo tipo di morte, ti rendi conto che essa non esiste, e che non c'e' niente di cui aver paura. Solo l'ego muore.
Immagina un raggio di sole che abbia dimenticato di essere una parte inscindibile dal Sole e si illuda di dover lottare per sopravvivere e creare un'identita' a cui aggrapparsi diversa dal Sole. La morte di questa illusione non sarebbe forse incredibilmente liberatoria?

VUOI UNA MORTE FACILE? Vorresti morire senza dolore, senza agonia? Allora muori per il passato in ogni momento e lascia risplendere la luce della tua presenza affinche' scacci il se' pensante, schiavo del tempo, che credevi fosse la tua identita'.
E. TOLLE

Se hai dubbi o perplessità, o vuoi condividere la tua esperienza...scrivimi

benessereolistico01@gmail.com

Buona Trasformazione, Buona Rinascita, 

Buona Pulizia Interiore!


Leggi anche: LA MECCANICA DELLA VITA

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