LA MECCANICA DELLA VITA
ELIMINIAMO LA SOFFERENZA E RITROVIAMO LA LIBERTA'
TUTTO COMINCIA DAL CORPO
LA SOFFERENZA è LI! NEL CORPO.
SE NON L'ASCOLTI RISCHI CHE SI TRASFORMI IN SINTOMO SENZA CHE TI ABBANDONI A LIVELLO EMOZIONALE.
PUOI COMINCIARE DAL PENSIERO NEGATIVO, DALL'EMOZIONE CHE TI TURBA, DALL'ANGOSCIA, DALL'ANSIA, DALLA PAURA, DALLA CONVINZIONE...
ESERCIZIO PER ELIMINARE LA SOFFERENZA
SDRAIATI, SIEDITI, METTITI IN UNA POSIZIONE COMODA: CONNETTITI AL TUO CORPO.
COME FARLO?
INIZIA A PERCEPIRE OGNI TUA PARTE. SENTI I PIEDI (SONO FREDDI, CALDI, FORMICOLIO...), POI SALI NELLE GAMBE, MANI, BRACCIA, COLONNA VERTEBRALE...SCORRI OGNI VERTEBRA...SALI SINO AL COLLO, NUCA...FAI UN LUNGO E LENTO RESPIRO. PERCEPISCI LA TESTA. ORA TUTTO IL CORPO INSIEME. SENTILO.
RESPIRACI DENTRO. SENTI L'ARIA CHE ENTRA ED ESCE.
ORA SEI CONNESSO AL CORPO.
SE PENSI A CIò CHE TI FA SOFFRIRE...DOVE LA SENTI NEL CORPO?
-PESO AL PETTO
-NODO ALLA GOLA
-FASTIDIO ALLO STOMACO?
SOLO ALCUNI ESEMPI...
DAI ATTENZIONE A QUELLA SENSAZIONE.
SENTI SE SI SPOSTA, SE AUMENTA, SE CAMBIA.
DALLE UN VOTO DA 1 A 10 PER IDENTIFICARE LA SUA INTENSITA'.
SCRIVILO.
MENTRE LA SEGUI E TI ABBANDONI AD ESSA...RESPIRA...
4SEC DI INSPIRAZIONE, 2 DI APNEA, 6 DI RILASCIO.
FAI QUESTO PER TUTTO IL TEMPO CHE SERVE.
NON MOLLARE QUELLA SENSAZIONE. LASCIALE FARE TUTTO CIO' VUOLE. ARRENDITI, ABBANDONATI AD ESSA. ANCHE SE AUMENTA, NON TI PREOCCUPARE. NON PUO' FARTI NULLA DI MALE.
CONTINUA FINTANTO CHE NON SENTI PIU' NULLA.
QUANDO SEMBRA SPARITA RICONNETTITI AL CORPO (PIEDI, GAMBE, MANI, BRACCIA ECC...)
E SCRIVI DA 1 A 10 QUANTO TI PESA IL PENSIERO NEGATIVO INIZIALE.
RIPETI L'OPERAZIONE FINTANTO CHE NON è A 0.
RIPETI L'OPERAZIONE CON TUTTI GLI STATI D'ANIMO CHE OSTACOLANO I TUOI OBIETTIVI E LA TUA SERENITA'.
PUOI FARE UNA LISTA DEI TUOI OBIETTIVI, CHIEDITI COSA TI IMPEDISCE DI RAGGIUNGERLI E PER OGNI RAGIONE RIPETI L'ESERCIZIO.
NON DIMENTICARTI DI RESPIRARE.
Tra le ragioni di malessere, le più comuni, ci sono le colpe e le responsabilità. Incolpare cose e persone esterne a noi per ciò che ci accade è assai frequente. Ma è anche la ragione che alimenta il nostro vittimismo e che ci toglie dalla responsabilità degli accadimenti nella nostra vita.
Ricordiamoci che tutto ciò che ci accade è la risposta a quello che siamo noi, a ciò che emaniamo.
Questo è scientificamente provato.
I fatti della nostra vita accadono al fine di fare evolvere la nostra Anima. Le esperienze di vite passate e della nostra vita attuale sono finalizzate per portarci alla consapevolezza di questa dinamica spingendoci a risolvere quella situazione e quindi a fare un passo in avanti nell'evoluzione animica.
Questo è lo scopo della vita.
E' possibile che dobbiamo affrontare anche questioni irrisolte di antenati, di cui è stato affidato a noi il testimone. E' possibile che ci troviamo davanti questioni irrisolte da noi stessi in vite precedenti.
Tutto questo si può sanare con la consapevolezza di questa grande verità "il meccanismo della vita", e con l'attenzione che diamo a quella spia che si accende nel corpo, legata ad una falsa convinzione o ad un'emozione scaturita da eventi, sino al suo svanimento.
La malattia, spesso, è quel sintomo non ascoltato, insabbiato, ignorato.
Il corpo ci parla ma noi ci tappiamo le orecchie e allora lui comincia ad urlare sino a sfociare in sintomi ben peggiori.
Altro grosso errore che la maggior parte di noi commette: "identificazione con la mente"!
Il Grande Osho scrisse un famosissimo libro: " La Mente Mente".
Consiglio a tutti di leggerlo.
Noi non siamo la nostra mente! NOI NON SIAMO LA NOSTRA MENTE!La Mente è uno Strumento che va utilizzato per compiere azioni sulla Terra, è UNO STRUMENTO, ma spesso siamo noi il suo!
Ci facciamo avvolgere, schiacciare, invadere, sopravvalere da essa convincendoci che ciò che esce da lei è frutto nostro.
Non è così.
A volte non tace mai. Continua ad inviarci convinzioni, affermazioni che non hanno fondo.
Come possiamo azzittirla? Allenandoci in maniera costante a rimanere nell'Adesso (Edkar Tolle, Il potere dell'Adesso), portiamo l'attenzione all'attimo presente.
Ascoltiamo i rumori esterni, il nostro respiro, gli odori, sentiamo il nostro corpo, il silenzio, la pace.
Facciamo questo esercizio più volte al giorno.
Mentre laviamo i piatti, mentre innaffiamo le piante, mentre ci stiamo addormentando, quando abbracciamo qualcuno, quando guardiamo un film.
Rimanere nell'attimo presente ci allontana dalla mente e dal suo vociare.
Quando eliminiamo la sofferenza connettendoci al nostro corpo stiamo vivendo l'Adesso e stiamo compiendo un gesto gigantesco d'Amore verso noi stesso ed utile all'evoluzione animica.
"La fuori non c'è nessun problema", sostiene Magrin, "tutti i problemi sono dentro di noi".
Pulisciti dalle tue convinzioni, più pulisci più arriva pace e silenzio. Più pulisci più emerge il vero te stesso, in tutta la sua purezza.
Non puoi avere controllo su nulla e nessuno. Abbandonati a questa verità, rilassati, liberati da ciò che ti fa star male, esci dalla tua zona di comfort e conquista la vita! Inizia a vivere veramente Adesso. Non aspettare domani.
Sciogli le catene a cui la mente ti tiene legato e inizia a darTi ascolto. Inizia dal tuo corpo.
Una volta che ti sarai liberato da tutte le tue convinzioni e dai tuoi stati di negatività emozionale attraverso l'allenamento costante di attenzione al corpo e all'Attimo presente, ti accorgerai che la tua realtà cambierà. Le dinamiche passate non ci saranno più.
Quando quelle convinzioni non faranno più parte di te, cambierà la tua vibrazione e di conseguenza il rimando della realtà.
E' come se avessi cambiato la frequenza della radio e quindi ora ascoltassi musica diversa.
E' gratis, non costa nulla, se non il coraggio di guardarsi dentro e la voglia di cambiare in meglio la propria vita.
Ciò che non guarirai e risolverai in questa vita te lo porterai dietro nella prossima, Si tratta solo di procrastinazione. Nulla di grave. Tanto vale la pena provare!
Se lo scrivo e lo condivido è perchè l'ho provato su me stessa. E trovo che non abbia senso vivere qualcosa di migliorativo e non diffonderlo precludendo anche agli altri una vita migliore.
Tu che ne pensi?
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